Parashat Yitro – Il dialogo sincero del suocero non ebreo
Dopo che gli ebrei sono fuggiti dagli egiziani e sono sopravvissuti allo scontro con Amalek, la notizia delle loro avventure raggiunge Yitro, suocero di Moshe. Yitro viaggia per incontrare suo genero e partecipare alla celebrazione degli ebrei. Com’è descritto nel testo, il loro ricongiungimento è toccante ed emozionante, non solo a livello personale ma anche…
Parashat Beshallach – Dall’amaro emerge il dolce
La Parashà di questa settimana contiene la famosa “Canzone del mare” (Shirat haYam). Il Midrash ci narra che Moshe disse a D-o “So di aver peccato contro di Te lamentandomi con il mio uso della parola ‘az’ [allora], come riportato nella Torà: ‘Dal momento in cui (me’az) sono venuto davanti al Faraone, Tu hai fatto…
Parashat Bo – Lo straordinario ordinario
Roberto Maggioncalda – Derashà al Tempio di Via Eupili Dam, Tzfardea, Kinnim, Arov, … Così a Pesach, le 10 makot, le 10 piaghe che HaKadosh Baruch Hu inflisse agli egiziani in Egitto. Oggi abbiamo ascoltato il racconto delle ultime tre: Arbè (cavallette), Choshech (le tenebre), Makat Bechorot (morte dei primogeniti). Per chi erano le piaghe,…
Parashat Bo – Evitare la luna storta
Un malinteso comune è che nei tempi antichi, le persone non sapevano tanto quanto sappiamo noi oggi dei cicli dei corpi celesti, quindi c’era bisogno di testimoni oculari per riferire il sorgere della luna nuova per sapere quando sarebbe stato Rosh Chodesh. Oggi, con conoscenze avanzate di astronomia e matematica e con i computer, non…
Parashat Shemot – Da figlia del Faraone a figlia di D-o
a delle figure eroiche che appare brevemente nella Torà è Batya, la figlia del faraone. L’unica menzione che se ne fa nella Torà riguarda il momento cruciale nella storia ebraica quando estrasse il piccolo Moshè dal fiume Nilo. La Torà descrive quindi come mandò Moshè a farsi allattare nientemeno che dalla sua vera madre, Yocheved,…
Parashat Vayigash – Tre piccoli passi da gigante
È prassi fare tre passi avanti prima di recitare l’Amidà. Questi tre passi simboleggiano un approccio formale alla presenza divina. È come se fossimo stati introdotti nella camera più interna del palazzo, e ci “avviciniamo” per presentare la nostra petizione al supremo Re dei re. R. Eleazar ben Yehudà (c.1165-1230), nel Sefer Rokeach, suggerisce che…
Parashat Mikketz – Chanukkà – Dalla tragedia alla speranza in un puntino
Una delle più grandi insegnanti di Tanach di questa generazione, Nechama Leibowitz, ci ha insegnato a cercare le “parole principali” nelle Parashot del Chumash. Nella sezione centrale di Parashat Miketz, quella radice è quella che compone la parola shever. Questo vocabolo non è solo usato molte volte, ma viene anche usato in contesti e con…
Parashat Vayeshev – Yosef cresce rimanendo sé stesso
L’inizio della Parashà di Vayeshev descrive il rapporto sempre più deteriorato tra Yosef e i suoi fratelli e i sogni che mettono ulteriormente a dura prova i loro sentimenti. Il primo sogno inizia così: Ecco, stavamo legando covoni nel campo, e il mio covone si è alzato in piedi ed è rimasto anch’esso eretto… (Bereshit…
Parashat Vayishlach – Lottare per essere se stessi
La scorsa settimana abbiamo letto di Yaakov, che risiedeva a Charan dove sposò Lea e Rachel e ebbe 11 figli e una figlia. Abbiamo seguìto la sua fuga mentre Lavan lo inseguiva. Nella Parashà di questa settimana, Vayishlach, troviamo Yaakov che continua il suo cammino verso Canaan, incontra suo fratello Esav e fa pace con…
Parashat Toledot – La primogenitura etica
Esav torna a casa dai campi esausto e affamato mentre Yaakov sta cucinando una zuppa rossa. Esav chiede a Yaakov di dargli la zuppa. e Yaakov gli chiede in cambio di vendergli i suoi diritti di primogenito. Esav è d’accordo, quindi Yaakov acquisisce il diritto di primogenitura. La Torà cita le parole esatte di Esav.…