Le opportunità nella transizione
Le prime parole della Parashà di questa settimana “Porgete orecchio, o cieli, lasciatemi parlare; Ascolti la terra le parole che pronuncio!” (Devarim 32:1) ci riportano a Bereshit: “In principio D-o creò i cieli e la terra”. Quelle prime fondamenta che sono state create come parti iniziali della creazione hanno il ruolo di testimoni nello stabilire…
Parashat Vaychì – Parole, parole parole
Ci fidiamo del nostro migliore amico? E di nostro figlio? Allora, perché Yaakov non sembra fidarsi di Yosef quando chiede di essere seppellito nella Grotta di Machpelà – la Grotta dei Patriarchi – a Chevron, nella Parashà di questa settimana? Proprio all’inizio della Parashà (47:29), troviamo Yakov sentirsi vicino alla morte e fare piani per…
Parashat Vayelech – Garantire la continuità
Mentre la vita di Moshè volge al termine, bisogna affrontare alcune delle questioni pratiche; una di queste è il problema della successione. “E Moshe chiamò Yehoshua e gli disse agli occhi di tutto Israele: ‘Sii forte e coraggioso poiché tu andrai con questo popolo nella terra che D-o ha giurato ai loro padri di dare…
Parashat Shofetim – Dignità di ognuno, dignità di tutti
La Torà affronta la questione della responsabilità nel caso in cui un individuo venga trovato privo di vita in campo aperto attraverso un rituale piuttosto elaborato, un processo dimostrativo che deve essere sia educativo che, si spera, trasformativo: la distanza dalla scena del crimine è attentamente misurata con una corda e la città più vicina…
Parashat Achare Mot: Chi si ferma è perduto?
Nel mezzo della descrizione di varie mitzwot, veniamo esortati riguardo alla nostra osservanza della Torà: “Esegui le Mie Leggi e custodisci i Miei Statuti, per andare in loro, io sono D-o”. Il significato delle parole “andare in loro” non è chiaro; cosa aggiunge al comando di osservare la Torà? Il Ktav Sofer risponde spiegando l’uso…
Parashat Tazria – Quando manca l’amore
La Parashà di Tazria tratta di purità e di impurità ed inizia a parlare della malattia della tzara’at. I commentatori associano questa malattia alla maldicenza e, per estensione, alla mancanza di amore nei rapporti interpersonali. Che cos’è l’amore? È solo una sensazione? Viene da qualcosa? Come si può capire la differenza tra amore e infatuazione?…
Parashat Sheminì – Il passato che (s)qualifica
“E Moshe disse ad Aharon: Avvicinati all’altare … ed espìa” (Vayikra 9: 7) Rashi dice che Aharon era spaventato e imbarazzato ad avvicinarsi all’Altare. Moshe gli chiese: “Perché sei imbarazzato? Per questo sei stato nominato!” Qui possono essere poste due domande su Rashi. Perché Aharon era imbarazzato? E come l’ha aiutato a liberarsi dall’imbarazzo la…
Parashat Vaykrà – Zakhor: Positività nella negatività
Durante la descrizione dei vari korbanot (sacrifici), la Torà proibisce di portare offerte di lievito e miele. Quindi immediatamente ci dice che, al contrario, dobbiamo includere il sale in tutte le offerte di pasto. Perchè il sale è obbligatorio, mentre le altre due sostanze sono vietate? I commentatori sottolineano che c’è un grande simbolismo nei…
Parashat Vayakhel – Shabbat è democrazia
Nella Parashat Vayakhel ci si trova nel mezzo della costruzione del Mishkan, con istruzioni precise per il gruppo eletto e selezionato di artigiani che creerà il Mishkan stesso, gli oggetti che ospiterà e gli indumenti rituali. Nel mezzo di queste descrizioni dettagliate, Moshè raduna il popolo per impartire istruzioni su Shabbat. Sebbene questa non sia…
Parashat Ki Tissà – Mezza moneta per unire
Nella Parashà di questa settimana, la Torà ci parla del Machatzit Ha Shekel (la mezza moneta in argento) che è stata donata da ogni maschio sopra i vent’anni. Tutte le offerte comui (Korbenot Tzibur) portate nel Bet HaMikdash dovevano essere acquistate con le nuove donazioni della mezza moneta di ogni anno, che. La Mishnà ci…