Parashat Shemot – Da figlia del Faraone a figlia di D-o
a delle figure eroiche che appare brevemente nella Torà è Batya, la figlia del faraone. L’unica menzione che se ne fa nella Torà riguarda il momento cruciale nella storia ebraica quando estrasse il piccolo Moshè dal fiume Nilo. La Torà descrive quindi come mandò Moshè a farsi allattare nientemeno che dalla sua vera madre, Yocheved,…
Parashat Vayigash – Tre piccoli passi da gigante
È prassi fare tre passi avanti prima di recitare l’Amidà. Questi tre passi simboleggiano un approccio formale alla presenza divina. È come se fossimo stati introdotti nella camera più interna del palazzo, e ci “avviciniamo” per presentare la nostra petizione al supremo Re dei re. R. Eleazar ben Yehudà (c.1165-1230), nel Sefer Rokeach, suggerisce che…
Parashat Mikketz – Chanukkà – Dalla tragedia alla speranza in un puntino
Una delle più grandi insegnanti di Tanach di questa generazione, Nechama Leibowitz, ci ha insegnato a cercare le “parole principali” nelle Parashot del Chumash. Nella sezione centrale di Parashat Miketz, quella radice è quella che compone la parola shever. Questo vocabolo non è solo usato molte volte, ma viene anche usato in contesti e con…
Parashat Vayeshev – Yosef cresce rimanendo sé stesso
L’inizio della Parashà di Vayeshev descrive il rapporto sempre più deteriorato tra Yosef e i suoi fratelli e i sogni che mettono ulteriormente a dura prova i loro sentimenti. Il primo sogno inizia così: Ecco, stavamo legando covoni nel campo, e il mio covone si è alzato in piedi ed è rimasto anch’esso eretto… (Bereshit…
Parashat Vayishlach – Lottare per essere se stessi
La scorsa settimana abbiamo letto di Yaakov, che risiedeva a Charan dove sposò Lea e Rachel e ebbe 11 figli e una figlia. Abbiamo seguìto la sua fuga mentre Lavan lo inseguiva. Nella Parashà di questa settimana, Vayishlach, troviamo Yaakov che continua il suo cammino verso Canaan, incontra suo fratello Esav e fa pace con…
Parashat Toledot – La primogenitura etica
Esav torna a casa dai campi esausto e affamato mentre Yaakov sta cucinando una zuppa rossa. Esav chiede a Yaakov di dargli la zuppa. e Yaakov gli chiede in cambio di vendergli i suoi diritti di primogenito. Esav è d’accordo, quindi Yaakov acquisisce il diritto di primogenitura. La Torà cita le parole esatte di Esav.…
Lekh Lekhà – Avrahàm uomo d’azione e non solo di sentimenti
Nella tradizione ebraica, Avraham è visto come l’archetipo del chesed; Egli è conosciuto non solo come il miglior esempio di questa caratteristica, ma come riflesso di questo attributo di D-o. Chesed è spesso inteso come dare, e la reputazione di Avraham si basa in gran parte sulla descrizione della Torà del suo entusiasmo nel soddisfare…
Parashat Noach – L’uomo, partner nella creazione del mondo
La speranza di un mondo nuovo si infrange immediatamente. Adamo ed Eva vengono cacciati dall’Eden per aver mangiato il frutto dell’unico albero che era stato loro proibito. Il peccato, e la sua punizione, sono sia chiari che inequivocabili. Il peccato di Caino, sebbene molto più devastante, è un po’ meno lineare: Toglie una vita ma,…
Parashat Vezot haBerachà – La benedizione di poter crescere
“Non c’è niente di nobile nell’essere superiori al tuo prossimo; la vera nobiltà è essere superiori a te stesso di prima“. (Ernest Hemingway) Dall’essere stato aspramente rimproverato e persino denigrato verso la fine della vita di suo padre, l’eredità di Levi prende una svolta decisiva nelle ultime parole della Torà. Moshè si avvicina alla fine…
Parashat Vayelech – Il vero significato di essere forte
Moshè, dopo aver nominato Yehoshua come leader di Am Yisrael in sua successione gli dice di essere forte, chazak, poiché porterà in Eretz Yisrael il popolo ebraico. Sebbene Moshè disse a Yehoshua chazak solo una volta, troviamo all’inizio del Sefer Yehoshua che Hashem disse a Yehoshua chazak tre volte (Yehoshua 1,5-6, 7,9). C’è molta profondità…