Parashat Achare Mot – Un capro espiatorio per saper scegliere il futuro
E Aharon apporrà entrambe le sue mani sulla testa del capro vivo e confesserà su di esso tutte le trasgressioni volontarie dei Bene Yisrael, tutte le loro ribellioni e tutti i loro peccati involontari, e li metterà sulla testa del capro. , e successivamente lo manderà nel deserto con un ish itti, una persona designata…
Parashat Metzora – Muri che trasudano culture
Il Signore parlò a Moshè e ad Aharon dicendo: “Quando entrerete nel paese di Canaan, che Io vi do in eredità, vi darò la piaga della tzara’at nelle case del paese della vostra eredità”». Vayikra 14:34) Ai tempi della Torà, chi era demandato a diagnosticare la tzara’at, erano i kohanim e, in caso di contagio,…
Parashat Tazria – Soffrire per amare
Yisurim shel ahavà – sofferenza d’amore – sembra essere un ossimoro. In generale, non causiamo sofferenza alle persone che amiamo, al contrario, tendiamo a fare del nostro meglio per proteggerli dalla sofferenza e per porvi fine se già soffrono. Tuttavia, il Talmud sembra parlare di questa sofferenza come di un livello da raggiungere: Rabba, e…
Parashat Tzav – Non c’è fuoco dall’alto, senza il fuoco dal basso
La Parashà di Tzav, affronta le leggi dei sacrifici trattate nella Parashà di Vayikrà, descrive i preparativi fatti da Moshe, da Aharon e dai suoi quattro figli, prima della dedicazione del Mishkan di cui leggeremo in dettaglio nella Parashà della prossima settimana. All’inizio della Parashà, troviamo un direttiva riguardante l’ordine di lavoro nel Mishkan. I…
Parashat Pekude – Dettagli da ripetere con piacere
Se dovessimo cercare di riassumere il Libro di Shemot, la creazione della nazione di Israele emerge come il tema centrale. Crisi, trionfi, peccato e penitenza si manifestano durante la creazione e lo sviluppo del popolo di Israele. Sembra quindi strano che questo Libro sullo sviluppo e la nascita di un’intera nazione finisca con degli elenchi…
Parashat Vayakhel – Seguire le istruzioni nel giusto ordine
Nella Parashà di Vayakhel, Moshè dice al popolo ebraico che D-o ha nominato Betzalel capo artigiano per costruire il Tabernacolo. Il Talmud (Berachot 55a) spiega che Betzalel ottenne questa posizione grazie alla sua grande saggezza: “Sebbene D-o inizialmente avesse comandato a Moshè di costruire il Tabernacolo e solo successivamente di costruire l’Arca, quando Moshè disse…
Parashat Ki Tissà – Le spalle di Dio
Molti di noi hanno sofferto momenti difficili, molti hanno visto ha la propria fede messa alla prova, ognuno di noi desidera conoscere il significato della propria sofferenza. La risposta a questa domanda è celata in una frase: Lascia che ti veda, D-o! Per Giobbe, il potente rifiuto da parte di D-o di rispondere al suo…
Parashat Tetzavve – Un matrimonio da tenere vivo ogni giorno
Dopo aver dato istruzioni dettagliate sulla procedura per l’inaugurazione del Mishkan e del sacrificio del Korban Tamid, l’offerta quotidiana, la Torà riporta: “E Io dimorerò in mezzo ai Bene Yisrael, e sarò per loro il Signore. E sapranno che Io sono Hashem loro Signore che li ho fatti uscire dalla terra d’Egitto [per] abitare in…
Parashat Terumà – I legni della speranza
C’è un racconto nel Talmud (Ta’anit 23a) di un vecchio che piantava un carrubo mentre il saggio Choni passeggiava. “Vecchio”, disse Choni, “che cosa stai facendo? Ti aspetti davvero di vivere abbastanza a lungo per goderti i frutti del tuo lavoro? L’ anziano si asciugò il sudore dalla fronte e scosse la testa. “Sono nato…
Parashat Mishpatim – L’asino del nemico da aiutare
I Chachamim faticano a fornire un’interpretazione del versetto apparentemente semplice nella Parashà di Mishpatim: “Quando vedrai l’asino del tuo nemico giacere sotto il suo fardello, vechadalta me’azòv lo, azòv ta’azòv immo, e smetterai di aiutarlo sicuramente gli fornirai aiuto insieme a lui” [Shemot 23:5]. Rashi sottolinea che la parola “azòv” alla fine del versetto non…