Bereshit – Lo spazio vuoto del primo fratricidio
Nella Parashà di Bereshit assistiamo ad una storia tragica e famosa che si svolge nella seconda generazione dell’umanità, quando Kayin e Hevel (Caino e Abele), i figli di Adam e Chava, portano ciascuno un’offerta a D-o. D-o accetta Hevel e la sua offerta, ma rifiuta Kayin e i suoi sforzi. Incapace di accettare un rifiuto…
Parashat Nitzavim Vayelech – Per vivere bisogna scegliere la vita
Ha’idoti bachem hayom et hashamayim veet haaretz {Io porto i cieli e la terra come testimoni oggi} hachaim vehamavet nasati lefanecha haberacha vehakelalà {ho posto davanti a te (la scelta di) vita e morte, benedizione e maledizione} uvachartà bachayim {e sceglierai la vita} lema’an tichyè atà vezarecha {affinché tu e i tuoi figli viviate} [Devarim…
Parashat Ki Tavò – Va’ proprio dove non ti porta il cuore
Di tutti gli organi del corpo, il cuore è il simbolo accettato dell’emozione. Questa metafora non è impiegata solo dalle varie lingue, compresa la lingua italiana (cuore spezzato, amare con tutto il cuore, avere il cuore in mano…), ma viene usata dalla Torà stessa. Veyadatà hayom vaashevotà el levavecha (e oggi sei consapevole e, letteralmente,…
Parashat Ki Tetzè – La potenza di ogni singolo e piccolo atto
La varietà di argomenti che compone la Parashà di Ki Tetzè è sbalorditiva e passa dal “banale” all’”insolito”, dagli standard di una società civile allo stupro, la mutilazione, il crimine, dalla guerra alla rottura coniugale, dall’alloggio all’abbigliamento, dai pesi e dalle misure ad Amalek, il tutto con una velocità mozzafiato. Troviamo la storia del figlio…
Parashat Reè – Vedere è capire
Se qualcuno ci ponesse di fronte ad una scelta, preferiremmo essere ciechi o sordi? D-o non voglia che accada mai, ma diciamo che dovessimo scegliere, quale dei due preferiremmo? Un’idea tratta dalla Parashà di questa settimana, la Parashà di Re’é interviene su questa domanda. Il primo versetto recita: “Vedi, oggi ho posto davanti a te…
Parashat Mas’è – Figli spirituali e figli biologici
In una delle Parashot che leggiamo questa settimana, Parashat Mas’è, è scritto: “Comanda ai figli d’Israele:… Questa è la terra che vi toccherà in eredità, la terra di Canaan e i suoi confini” (Bamidbar 34:2) Queste ultime parti del libro di Bamidbar concludono la storia della generazione uscita dall’Egitto e del loro soggiorno nel deserto,…
Parashat Pinechas – Costruire la vita
Nella Parashà di Pinechas troviamo la richiesta avanzata dalle figlie di Tzelofchad che sono diventate il simbolo delle donne che hanno combattuto per i diritti delle donne in tutte le generazioni; In effetti le figlie di Tzelofchad, sono riuscite a trasformare le leggi sull’eredità, per consentire alle figlie femmine di ereditare in assenza di eredi…
Parashat Balak- Quando l’etica batte la sorte
La Parashà di questa settimana prende il nome da Balak, re dei Moabiti, anche se il protagonista principale è un uomo di nome Bila’m, un profeta molto noto del suo tempo, che Balak assolda per maledire gli ebrei e fermarli nel loro viaggio verso la terra d’Israele. Durante il tragitto, l’asina di Bil’am, che fino…
Parashat Behaalotechà – Singhiozzo ed esultanza convivono
Gli ebrei sono pronti ad intraprendere il loro viaggio. Un’ultima serie di direttive, tuttavia, deve ancora essere data. D-o si rivolge a Moshe: “Fai per te due trombe d’argento; le farai d’argento battuto; ed esse saranno per te per convocare l’assemblea e per far muovere gli accampamenti“. Suonate dai sacerdoti, queste trombe d’argento serviranno per…
Parashat Nasò – Tutti uguali uno all’altro e tutti diversi
Verso la fine della Parashà di Nassò leggiamo la descrizione del sacrificio che i Nesi’im (Principi delle tribù) portarono per la dedicazione dell’Altare. Ogni Principe portò lo stesso identico sacrificio di tutti gli altri. Nonostante questo, la Torà ripete, in tutti i dettagli, la descrizione del sacrificio per ognuno dei Principi. Se da una parte…